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Come scegliere un’impresa edile

Come scegliere un’impresa edile
Pubblicato il:
18 Luglio 2023

Come affrontare i lavori di ristrutturazione edilizia privata: le garanzie delle polizze assicurative dei fornitori.

Come scegliere un’azienda che soddisfi le nostre aspettative.

I requisiti richiesti per i lavori al 110%.

Quando si ha un progetto, si fa di tutto per portarlo a termine nel migliore dei modi sia per quanto riguarda la sua realizzazione che per far fronte alle problematiche che possono subentrare in futuro se i lavori non sono stati eseguiti a regola d’arte.

Per questo motivo la scelta dell’azienda fornitrice deve essere fatta sia sulla base delle competenze offerte che delle garanzie che la stessa mette a disposizione del committente.

Innanzitutto dobbiamo distinguere le opzioni sulla base del valore totale dei lavori di edilizia che andremo a commissionare: ci sono lavori di lieve e media entità che rientrano nella manutenzione ordinaria e/o piccola ristrutturazione e lavori di notevole consistenza che prevedono interventi di maggior rilevanza sia a livello economico che per l’impatto che gli stessi hanno sul bene oggetto di intervento.

Prima di tutto è consigliabile verificare la struttura dell’azienda chiedendo la presentazione di: visura camerale, dichiarazione relativa all’organico medio annuo, Durc in corso di validità e copia della quietanza di polizza di responsabilità civile per danni a terzi. 

Quest’ultima è a copertura dei danni parziali o totali alle strutture e agli impianti anche preesistenti che potrebbero verificarsi nel cantiere e prevede la copertura dell’intero importo del contratto, nonché il rimborso in caso di eventuali danni a terze parti. La sua durata è in genere di 1 anno dalla data di collaudo delle opere.

Da questi primi documenti possiamo desumerne l’idoneità amministrativa all’appalto ma per avere maggiori garanzie in termini di specializzazione, è invece possibile chiedere l’elenco delle opere simili eseguite in precedenza.

Oltre a questi primi e fondamentali documenti è possibile, in ragione dell’importo presunto dell’appalto, richiedere altre e maggiori garanzie.

Spesso si sente parlare di Decennale postuma, soprattutto negli ultimi anni, per via dell’incremento dei lavori straordinari di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica, grazie ai bonus statali. Ma cos’è esattamente questa formula assicurativa?

La Decennale postuma è una polizza che la ditta esecutrice stipula a garanzia di eventuali difetti di costruzione ed eventuali danni arrecati a terzi per i successivi 10 anni a partire dal termine dei lavori. 

Vi sono inoltre altre forme di garanzie da parte del costruttore a vantaggio del committente e regolate dal Codice Civile. La Fidejussione per l’edilizia ad esempio, come la Decennale postuma rientrano nelle disposizioni previste per legge.

La Fidejussione per l’edilizia a tutela dei diritti patrimoniali dell’acquirente conosciuta anche come Cauzione legge 210 o Fidejussione a garanzia degli acconti. In caso di fallimento del costruttore e/o mancata ultimazione delle opere infatti, interviene il garante a restituire all’acquirente, le somme fino a quel momento riscosse. 

Un capitolo a parte è riservato ai lavori di ristrutturazione edilizia, sismica e riqualificazione energetica al 110%-90% di importi superiori a 516000 euro sui quali è possibile anche usufruire della cessione del credito ad un appaltatore esterno.

I requisiti che le aziende devono fornire vanno oltre la Decennale postuma e la Fidejussione per l’edilizia in questi casi obbligatorie. Le imprese devono fornire la SOA ovvero la Certificazione che le qualifica idonee a partecipare agli appalti pubblici suddivisi in categorie di opere e classifiche di importo commisurate alla capacità e all’esperienza che negli anni le stesse aziende hanno dimostrato all’Organismo di Attestazione.

Per concludere, al di là di questi aspetti burocratici, resta fondamentale nella scelta dell’azienda, la trasparenza nei rapporti, la serietà della stessa nei lavori in precedenza eseguiti per stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione.

Solo in questo modo si può dare il via, con più tranquillità, ai lavori che si desiderano.

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